Da non perdere… Santa Maria in Giuncarico

Gioiello9Volgendo lo sguardo nei dintorni del paese, si scorge un piccolo convento dedicato a S. Maria Annunziata (S. Maria di Giuncarico) appartenente ai benedettini collegati all’abbazia di Cavia in epoca medievale. Importantissimo luogo di culto e di frontiera collegato con l’imponente monastero di Sant’Antonio posto tra i confini di Rocchetta e Sant’agata. Ancora oggi all’Annunziata si celebrano le festività dell’Annunciazione della B.V.M. il 25 marzo, Sant’Anna 26 luglio e la Pasquetta. Questo convento ospita una statua dell’Annunziata di scuola napoletana, mentre piazzale antistante si innalza una Croce con scultura su ambo le facciate di Cristo Crocifisso e la Vergine databile al XVI secolo. In passato a Rocchetta esistevano molte chiese rurali ora inesistenti. Possiamo però ricordare le più importanti ossia la cappella della Pietà, e la Chiesa dedicata a S. Lorenzo, situata sul monte omonimo; la Chiesa sulla collinetta di S. Pietro. Su questo monte sono presenti delle grotte in cui venivano deposti i morti e si pensa che le stesse possano essere l’antica cripta di una chiesa. Uno dei conventi più antichi è quello di S. Stefano. Edificato in un punto strategico, era portato avanti da monaci facenti parte dell’abbazia di Cava; S. Stefano confina ad oriente con il fiume Ofanto, a settentrione con il demanio di Candela ed è immerso in un folto manto boschivo che lo proteggeva dalle insidie del tempo. Ancora esistente, invece,
una piccola cappella posta sul cucuzzolo del paese, dedicata a S. Giuseppe, che conserva una tela del seicento raffigurante la Sacra Famiglia e le splendide statue di S. Lucia Santa Maria di Costantinopoli San Giuseppe Santa Maria Incoronata. Verso il rione “Pescarella”, possiamo trovare una chiesa in onore della B.V.M. delle Grazie con un bellissimo portale stile tardo barocco, al suo interno si possono ammirare tre stupende tele riguardanti la Santissima Trinità e la B.V.M. del Carmine ed una raffigurante Maria Vergine delle Grazie. In stato di restauro, vi è una piccola chiesa dedicata a S. Giovanni, a navata unica e con una semplice facciata con un rosone in pietra. La Chiesetta conservava un meraviglioso busto ligneo di Cristo alla colonna firmato da Antonio Nicola Brudaglio (ora situato nella Chiesa Madre). Un’altra Chiesa è collocata verso il centro del paese dedicata alla Immacolata Concezione (XVIII secolo), con una stupenda facciata ed un portale simile alla matrice, all’interno è conservata una tela dell’artista Scogniamiglio raffigurante Rocchetta a fine settecento

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